Per un giorno hanno lasciato i luoghi dove sono in custodia o in affidamento e sono stati ricevuti in Vaticano, alla Pontificia Università Urbaniana, per ricevere il Premio Internazionale “Giuseppe Sciacca”.
Tre giovani in carico al Dipartimento Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia (i cui nomi vengono omessi per ragioni di privacy), provenienti dagli istituti di Torino, Bari e Roma, hanno ricevuto il Premio Sciacca 2015 nella sezione “Cultura della Pace e Tutela dei Minori” davanti a rappresentanti dello Stato, delle Forze Armate e del Vaticano: grazie a questa iniziativa, i ragazzi potranno capire che la società e le istituzioni non sono nemici contro cui combattere ma alleati nel loro percorso di rinascita.
I tre minori hanno risposto al bando diramato in estate presentando lavori artistici che hanno colpito la giuria per il valore artistico e l’anelito di speranza: hanno ricevuto diploma di merito, targa, medaglia e borsa di studio. Un evento eccezionale e fortemente simbolico, reso possibile dal protocollo d’intesa sottoscritto negli anni scorsi fra la Presidenza del Premio Sciacca e il Ministero della Giustizia, attraverso il Dipartimento Giustizia Minorile, diretto per anni da Serenella Pesarin, premiata con un riconoscimento alla carriera.
A questa iniziativa è stato dedicato un bel servizio di Radio Vaticana.