Sabato 9 novembre 2019, nell’Aula Magna della Pontificia Università Urbaniana di Roma, si è svolta la XVIII Edizione del Premio Internazionale “Giuseppe Sciacca”. Una manifestazione che dal 2001 conferisce prestigiosi riconoscimenti a chi ha saputo distinguersi in campo sociale, storico, economico, giuridico, scientifico e artistico. Giovanissime eccellenze provenienti da ogni parte del mondo sono state premiate davanti ad Autorità religiose, militari e civili, tra cui Sua Eminenza Reverendissima il Sig. Cardinale Raymond Leo Burke e il Maggior Generale Gerardo Restaino, Vice Comandante Militare della Capitale e Capo dell’Arma Trasporti e Materiali dell’Esercito
Vincitore Assoluto di questa edizione è stato Rishab Kumar Jain (USA-India), che, nel 2018, ad appena 14 anni, è stato riconosciuto come il miglior giovane scienziato americano per il suo studio nel migliorare il trattamento del cancro al pancreas. Jain ha creato un algoritmo che utilizza l’intelligenza artificiale per localizzare e tracciare accuratamente il pancreas in tempo reale durante la radioterapia guidata da MRI.
Nella Sezione Giovani Studiosi quest’anno vince il Premio Matematica Alessandro Lachin (11 anni Italia-Giappone), che fa i calcoli più velocemente di una calcolatrice. La sua sfida si chiama infatti “Calcolo contro il tempo”. In tre manche il piccolo genio della matematica risolve diverse operazioni in venti secondi.
Particolarmente significativo il premio conferito a 4 giovani in carico al Dipartimento della Giustizia Minorile e al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) del Ministero della Giustizia che hanno inviato alla Segreteria del Premio Sciacca i loro lavori ed elaborati realizzati nell’ambito delle sezioni “Cultura della Pace, Tutela dei Minori Santi Francesco e Giacinta Marto” e “Beato Carlo I per la Pace tra i Popoli”. Per un giorno questi giovani hanno lasciato gli istituti dove sono in custodia per entrare in Vaticano e ricevere un premio con diploma di merito e borsa di studio. Un’occasione per loro di riscatto e di reinserimento sociale.
Da segnalare il Premio Cultura “San José Sanchez del Rio Martire” che quest’anno è stato conferito a Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Walter Brandmüller, esimio storico della Chiesa considerato il Decano degli storici della Curia Romana.
Non poteva mancare il Premio Volontariato assegnato a George Chase Miller, l’agente di polizia di Granbury, capoluogo della contea di Hood, nel Texas, che il 12 ottobre 2016 effettuò una rianimazione cardiopolmonare, salvando il piccolo Brayden Geis che aveva improvvisamente smesso di respirare e il cui video divenne subito virale per il suo eroico gesto.
Il Premio Attività Istituzionali quest’anno è andato al 1° Maresciallo Ruolo d’Onore Giovanni Memole dell’Esercito Italiano effettivo al Reggimento Logistico “Pinerolo” di Bari che nel 2011. Durante la missione militare italiana in Libano “Leonte”, mentre era alla guida di un mezzo militare facente parte di un convoglio logistico, a causa dell’esplosione di un ordigno esplosivo riportava diverse ferite e la perdita della vista.
Una sala gremita e un grande successo di pubblico e di ospiti che anche quest’anno hanno dimostrato l’importanza del Premio nato nel nome di Giuseppe Sciacca, giovanissimo studente di architettura deceduto prematuramente a causa di un incidente (mancata apertura del paracadute) durante i festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Divino Amore. Un giovanissimo che, durante la sua breve esistenza, ha dato prova di una forte dirittura morale e di una grande generosità verso il prossimo. Con lo stesso spirito e lo stesso orgoglio il Premio, proprio per le sue finalità statutarie, costituisce da anni uno strumento di crescita culturale dimostrandosi particolarmente sensibile alle istanze del mondo giovanile.
Un momento di unione e di confronto che evidenzia e scolpisce ancora una volta quegli alti principi che la Fondazione promuove e diffonde. Tra i predetti principi emerge quello della solidarietà sociale unitamente agli importanti obiettivi perseguiti volti alla tutela, valorizzazione e salvaguardia dei minori, degli anziani, delle persone con disabilità e degli indigenti.